A fine
luglio 2015 io e la moglie ci permettiamo il lusso di 2 gg in Trentino appena
sopra il lago di Garda. Caricata in macchina una valigia e qualche accessorio da pesca a spinning e
galleggiante assieme ad una scatola
vermi partiamo al mattino prestissimo e alle 9.30 siamo già a Salò a
costeggiare il più grande lago italiano. Una coda causa incidente (sa solo lui
/Lei come ha fatto) verso Limone del Garda
Limone del Garda |
Riva del Garda |
Dopo le 16 troviamo alloggio in un Agritur vicino il lago di Cavedine e guardiamo il lago citato e i 2 adiacenti cioè quelli di Toblino e Massenza senza pescare però. Faccio i permessi per il lago di Caldonazzo e quello di Levico per il giorno dopo. Il giorno dopo pagato il conto (35x2 euro per dormire, 1 cartone di succo di mele e 2 bottiglie di grappa (al limone e al Mirtillo ) di 110 euro partiamo per il lago in questione in questo articolo dove riesco ad immergere la lenza prima che arrivino i bagnanti fra cui 2 “mature” discrete che si distendono vicino a me che indifferente (ah ah ah) alle riesco a prendere un luccio.
Perchè non provare qualche artificiale strano datemi da testare da Ettore che è mio socio dello spinning e socio commerciale della neonata (2016)
https://www.extrafg.it/? Ed eccoti saltar fuori una bella trota fario..
”Non riesco più a pescare dato i tanti bagnati e andiamo nel vicinissimo lago di Levico che illustrerò in futuro articolo.
Il lago di Caldonazzo
è un lago del Trentino ed è il maggiore tra quelli interamente entro
confini della provincia di Trento ed anche l'unico tra questi in cui si può
praticare lo sci nautico, la canoa e altri sport acquatici compresa
la pesca.
Ci sono stabilimenti balneari e spiagge libere e assieme
al lago di Levico formano i due laghi più caldi
del Centro-Sud Europa
Caldonazzo visto dall' alto |
Per l'anno 2014 il Lago di Caldonazzo ha ottenuto il
prestigioso riconoscimento internazionale Bandiera Blu della FEE (Foundation for Environmental Education cioè Fondazione di educazione
ambientale), grazie alle limpide acque, alla spiaggia e alle politiche di
gestione turistico-ambientali ecosostenibili.
Il lago si trova nella comunità di valle Alta Valsugana e Bersntol; sulle sue sponde si sviluppano
i comuni di: Caldonazzo, Calceranica al Lago, Pergine Valsugana e Tenna.
Sull'argine settentrionale del lago corre la Strada statale 47 della Valsugana. Lungo questo tratto, a causa delle difficoltà ambientali, sono presenti numerose gallerie Sull'argine meridionale invece corre la strada provinciale che collega i centri di Calceranica al Lago e San Cristoforo al Lago (frazione di Pergine Valsugana). Sempre sul versante meridionale si trova il binario della Ferrovia della Valsugana, oltre alla lingua di cemento della pista ciclabile.
Caldonazzo visto dall' alto |
Sull'argine settentrionale del lago corre la Strada statale 47 della Valsugana. Lungo questo tratto, a causa delle difficoltà ambientali, sono presenti numerose gallerie Sull'argine meridionale invece corre la strada provinciale che collega i centri di Calceranica al Lago e San Cristoforo al Lago (frazione di Pergine Valsugana). Sempre sul versante meridionale si trova il binario della Ferrovia della Valsugana, oltre alla lingua di cemento della pista ciclabile.
Situato a quasi 500 mslm ha una superficie di 5.5 km
quadrati(Lunghezza
4,735 km Larghezza 1,870 km) e una profonfità massima di 50
metri . Fino
al XIX secolo le dimensioni del lago erano ancora più vaste.
Caldonazzo visto dall' alto |
Emissario principale risulta il fiume Brenta e
immissario il torrente Mandola.
I
diritti di pesca sono dei pescatori del Fersina e dell' alto Brenta ma abbisogna
della tessera FIPSAS ( logicamente oltre alla licenza governativa) per
pescarci. Per i pescatori fuori provincia è obbligatorio nel 2015 di un
tesserino segnacattura del costo di euro 3 reperito negli esercizi pubblici e
nei negozi di pesca o presso le 2 associazioni.
Sono
bandite dall' esercizio della "passionaccia2 alcuni tratti di sponda come
il biotopo chiamato "cannetti di San Cristoforo" .
Nel
lago sono presenti Alborelle, Anguille, trote lacustri, tinche,Bottatrici,Carpe
normali o erbivore (Amur), scardol, pesci persici reali e sole Cavedani,
Coregoni e Lucci. Vi ho immerso la lenza o meglio ho spinneggiato in prima
mattinata quando non vi era nessun villeggiante e un discreto luccio è caduto
in trappola; Ho avuto la fortuna di non aver avuto controllo alcuno perché
campeggiava uno strano cartello di pesca riservata. Dico strano visto che avevo
i permessi citati all’ inizio….Boh in Italia per andare a pesca in regola bisognerebbe avere
un buon avvocato…..
Vista
la complessità delle regole consiglio la visione del link
oppure
e
Video
Pesca
dalla canoa a spinning con ottime catture in
Altro
Carpe
a Caldonazzo e Levico
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