Attenti a non superare i 5 ami che la guardiapesca vi controlla!!!
Come qualcuno
avrà intuito io non guardo alla forma ma all’ essenziale. E l’ essenziale nella
pesca è allamare i pesci!!!! Quindi dall’ anno scorso mi sono ricordato di
belle pescate con l’ amettieria con amo N 20 e sono riuscito a procurarmene
qualcuna dal mio negoziante in Gaglianico(BI) Via Montegrappa N 9 per poi
trovare una partita di 20 pezzi di amettiere vecchio stampo ( colla bustina
verde) che ho comprato in blocco a Novara da Davide Verri Corso della Vittoria
53 Novara.
L’ amettiera
con ami piccoli è il massimo nei rigiri ma funziona bene anche nei laghi e
acque correnti ma non troppo veloci. L’ essenziale è fare arrivare i bigattini in
pastura nei dintorni della montatura formata da una canna di 4/4.5 metri anche
non di marca (si può usare canne da ledgering) , Mulinello N 2500 con filo
dello 0.20/022 dato che la trave dell’ amettiera sembra (sembra….dato che non
segnato sulle bustine) di uno 0.18 o 0.16 e i braccioli con filo leggermente
minore.
Un moschettone con girella alla
fine del filo per agganciare e un altro alla fine per fissare il piombo che
dovrà essere di un certo peso sia per stare fermo in acqua sia per fare in modo
che i pesci, specialmente, i cavedani spinti da frenesia alimentare piombino su
un bigattino con violenza, facciano muovere il piombo che ritornando li allami automaticamente.E’ possibile anche agganciare anche altri pesci diversi dai barbi e cavedani anche se il maggior contribuente a questo tipo di pesca resta il “capsal”. L’ anno scorso ho preso un aspietto anche in Terdoppio
ma anche barbi grossi specialmente agganciati nell’ ultimo o penultimo amo dei 5 che formano la montatura
come quello di 61 cm preso nel Canale Cavour a Novara Vignale e di cui vi è il link al filmino a fine scritto. Come piombo potete usare le cose che vedete in foto ma anche bulloni ecc ecc. In posti con qualche ostacolo è bene mettere fra la girella finale e il piombo un pezzo di filo dello 0.14 in modo che in caso di incaglio si spacchi e perderemo solo il piombo.
In Totale: piazzate i porta canne, agganciate l’amettiera con un solo bigattino per amo, lanciate e tenete il filo teso e poi ogni tanto una sfiondatina sopra.
In caso di cavedani a galla e profondità oltre i 2.5 metri è opportuno fare stare l’ amettiera alta aggiungendo del filo in basso.
Unico incoveniente è che in caso si dovesse guadinare per forza qualche amo si conficca nella rte del guadino e quindi o si taglia il bracciolo o un pezzettino di rete, personalmente uso la seconda soluzione aggiustando poi con filo grosso o trecciato la rete dell' attrezzo.
Video cavedani con amettiera
Video Grosso barbo con amettiera
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