Bagnante a Ghirla |
Il Lago di Ghirla è
un’autentica sorpresa, di quelle che spesso si nascondono proprio dietro
l’angolo specie per i milanesi. Una manciata di chilometri separa la trafficata
Milano da questo laghetto un po’ a margine dei flussi turistici. La meta di
questa facile gita in giornata è una spiaggia ariosa
e attrezzata che fa scoprire che per sfuggire al caldo estivo di Milano con un
tuffo, non è necessario preparare la valigia. Altresi’ è una ottimo spot per
pescare lontano da questi periodi caldi oppure alle prime ore del mattino o le
ultime della sera. Niente impedisce di lasciare la compagna a godersi il sole e
Noi in luoghi più lontani dai bagnanti a spinnofillare in mezzo alle acque
insidiando lucci, persici trota
e persici reali oppure con opportuni sistemi
carpe e tinche.
Imboccando la stretta
Valganna, ci si addentra nel cuore di una delle tante zone
scenografiche della provincia di Varese.
Sulla strada verso Ghirla infatti si trovano le Grotte della Valganna che il Torrente Margorabbia ha scavato
nel Monte Cuseglio. Una serie di spaccature profonde e un po’ sinistre, già
usate forse in epoca preistorica, che furono tra le prime attrazioni turistiche
della zona. La strada si inerpica nella valle fiancheggiando il Lago di Ganna (oggi inserito in una Riserva Naturale
Orientata), anch’esso alimentato in sotterranea dal Torrente Margorabbia. Il Lago si trova subito dopo, in
una conca profonda che tradisce la sua origine glaciale.
La spiaggia si raggiunge deviando verso il
Lago all’altezza della Stazione dei pullman, dopo circa un chilometro,
percorribile anche a piedi se arrivate con un pullman di linea. La spiaggia si
apre a metà del bacino scoprendo sulla destra una conca in cui si adagia un
campeggio, mentre a sinistra, un’ampia piana a prato digrada dolcemente verso
il lago. Attrezzata con barbecue e panche, la radura è proprietà del campeggio
che, con un accesso a
pagamento garantisce spazi ben curati e puliti, oltre a un
servizio di manutenzione delle sponde. Il campeggio mette inoltre a
disposizione un servizio bar, un ristorante, un grande parcheggio (a pagamento.
La posizione lontana dalla strada e in una valle molto
verde e poco abitata, assicura alla spiaggia uno scenario naturale suggestivo e
riposante, mentre l’ampiezza e il suo allungarsi per buona parte del lago
permettono, volendo, anche di ritagliarsi angoli di quiete lontano dai
barbecue, spesso affollati e praticare il nostro hobby preferito cioè la pesca
Il lago, profondo circa 14 metri, è di un verde lucente e suggestivo.
Pulito e balneabile (i dati ufficiali della ASL del
2015 hanno rinnovato il giudizio “eccellente” per le sue acque. Esso è posto ad
una altitudine di appena più di 400 m.s.l.m. con una ampiezza di 0.28 Kmq.
Finito questo periodo di calura esso sarà a disposizione delle nostre esche
tutta la giornata pronti ad insidiare Gardon, tinche, carpe, lucci, persici
reali, persici
sole, persici
trota e un po’ di alborelle ed alcune Sandre e moltissimi Gardon.
Difficilmente
pescabile col galleggiante la tecnica che và per la maggiore è quella del
ledgering specie a Method con pastura gialla e inserimento di qualche cagnotto(massimo
0.5 Kg). Oppure a Carpfishing a delle carpe di ottima stazza.
E’ consentita
solo dal 2015 la tecnica a spinning ed esclusivamente a spinning col Belly
Boat.
DISPOSIZIONI PARTICOLARI
PER IL LAGO DI GHIRLA
(acqua di tipo "C")
Le norme che seguono sono integrative e di tipo restrittivo rispetto al quadro regionale e provinciale che resta comunque vigente ed al quale bisogna riferirsi per quanto non scritto .
(acqua di tipo "C")
Le norme che seguono sono integrative e di tipo restrittivo rispetto al quadro regionale e provinciale che resta comunque vigente ed al quale bisogna riferirsi per quanto non scritto .
è consentito l'uso di un
massimo di due canne;
·
non è consentito l'uso del bilancino;
·
è consentita la detenzione e l'uso della pastura per
un massimo di 500 g. costituita esclusivamente da mais e da sfarinati e da loro
derivati (es. polenta);
·
è vietata la pesca a fondo con sfarinati, mais e
boiles durante il periodo di riproduzione della Carpa (1 maggio - 30 giugno);
·
è consentita la pesca notturna esclusivamente alle
seguenti specie ittiche: Anguilla, Bottatrice, Tinca, Siluro, Pesce gatto e
Carassio;
·
Vietato l'uso di qualunque tipo di imbarcazione
compreso il ciambellone o belly - boat, per svolgere l'attività di pesca escluso per lo spinning(
Decreto n. 11 del 10.02.2009);
·
sul lago di Ghirla la pesca alla Carpa (carpfishing -
Delibera di Giunta Prov. n. 251del 26.05.2009 ) diurna da riva, è possibile su
tutto il bacino senza il supporto dell'imbarcazione e nel rispetto della
vigente normativa;
Per quanto riguarda i limiti di cattura giornaliera si prevedono:
·
un (1) solo Luccio di misura non inferiore a 60 cm con
prelievo consentito esclusivamente dal 1 maggio al 30 settembre;
·
otto (8) persici di misura non inferiore a cm 18 e che
qua raggiungono però taglie superlative
·
tre (3) trote di misura non inferiore a cm 30
Video:
https://www.youtube.com/watch?v=hjXK9cItuSs
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