2.13.2017

Trote marmorate del Brenta

Testo e foto di Alberto Sambugaro. Prefazione di Walter Scandaluzzi.

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La (o il) Brenta (Medoacus maior, poi Brinta in latinoBrandau in tedescoBrint in cimbro) è un importante fiume italiano che nasce dal lago di Caldonazzo e di Levico in Trentino-Alto Adige; è uno dei principali fiumi tra quelli che sfociano nell'alto Adriatico, a nord del Po. La sua lunghezza complessiva è di circa 174 km che lo colloca al tredicesimo posto in Italia.

I suoi affluenti sono:
roggia molina (Lobia di Persegara)

I defluenti sono:






Sito Web di  autostruzione minnows  di Alberto:


Il fiume la Brenta  è a mio avviso,  per il pescatore che cerca di insidiare la trota Marmorata,
uno dei fiumi che può  ancora farti emozionare con dei pesci selvatici e di taglia, anche se  a causa di una forte pressione da parte dei pescatori  le Marmorate sono diventate di una astuzia e diffidenza mostruosa,  penso che ormai quando getti  l’ artificiale in acqua la grossa marmorata  ti sa dire già all’ istante marca e misura del minnow !    Nel fiume sono presenti ( trote iridee, fario, Marmorate , Ibridi, Temoli, Barbi, cavedani e Lucci.   ( ponte degli alpini ) interamente costruito in legno; 

Una cittadina caratteristica del Veneto con il famoso Ponte Vecchio

 Il tratto che ritengo più bello per pescare diciamo che parte proprio al centro di Bassano del Grappa ( VI ),

 Ora in fase di restauro e che vale la pena di visitare, fino a Primolano passando da sud a nord le seguenti cittadine :  Solagna, Campolongo, Oliero, Valstagna, S. Gaetano, Cismon, questi i principali centri abitati, siamo nella ValSugana.

Per pescare in questi tratti di fiume ( zona A ) bisogna essere soci di : associazione acque bacino brenta  o farsi sempre tramite   l ‘ associazione un permesso giornaliero  (rilasciai a partire dal primo maggio )dal costo di 20 Euro  info@bacinofiumebrenta.it  o  www.bacinofiumebrenta.it  entrando nel sito si può avere qualsiasi informazione,  prenotare i permessi giornalieri o farsi  socio, con il permesso  viene rilasciata anche una cartina geografica molto dettagliata su tutte le zone di pesca della riserva.
Purtroppo questo lungo tratto del Brenta  ( 20 – 25 Km )  è suddiviso in una infinità di zone  pesca  dunque onde evitare di incappare in un verbale da parte della sorveglianza consiglio di fare molta attenzione alla cartina chiedendo sempre informazioni ai pescatori del posto se non accompagnati,  in ogni caso tutte le varie zone    “ pronta cattura , trofeo , no kill, Brenta Normale, Sperimentale, ripopolamenti  ecc … “ sono ben indicate.
Valstagna
Mia opinione queste suddivisioni  sono un vero problema per il pescatore foraneo che vuole passare una giornata tranquilla di pesca in questo tratto di fiume magico magari spostandosi in continuazione da uno spot all’ altro.

A nord di Valstagna anche sopra
 Le tecniche che si possono praticare sono : Spinning, mosca, esca naturale “ solo Verme “ e pesciolino morto  forse dal 2017  vietato, sono già vietati  i siliconici.
Diga di Campolongo
Resta inteso che la trota Marmorata e il suo ibrido sono protetti  dunque se pescati  devono essere subito rilasciati.
Se un pescatore vuole affrontare il fiume a mosca il mio consiglio è di pescare in zona Trofeo e no kill a nord del ponte degli alpini a Bassano zona straricca di trote fario e iridee , temoli e di grosse ma grosse MARMORATE;
ottima anche la zona sperimentale trofeo a Valstagna  e il tratto anche se molto tecnico del Cornale .

Chi lo affronta a spinning come mè  lo può insidiare praticamente in maniera uniforme a eccezione delle zone solo Mosca,  il periodo migliore è naturalmente dopo la prima piena primaverile.


Con le esche naturali si è un po’ più penalizzati ma in ogni caso ad accezione delle zone trofeo e mosca il fiume ha molto spazio da offrire anche a chi pratica questa tecnica.

Per chi volesse fermarsi qualche giorno la possibilità di trovare alloggio a prezzi  modesti  è facile io consiglio la zona fuori Bassano, Solagna o Valstagna  paesini turistici proprio lungo il fiume.
Anche per le vostre  famiglie è possibile  visitare qualche bel posto nei dintorni consiglio oltre che Bassano del Grappa , la tipica città murata di  Marostica con la sua famoso  piazza con la scacchiera,  Asiago cittadina turistica dell’altopiano e lungo il fiume più precisamente a Oliero il Parco con le sue grotte visitabili con la guida.

Comunque tutta la zona in concessione offre dei panorami e dei sentieri per fare delle passeggiate bellissime, molto bello è anche il Lago del  Corlo  famoso per la pesca al luccio dove nel periodo estivo si possono trovare anche dei campeggi aperti,  entriamo purtroppo in un ‘ altra concessione di pesca, si possono in ogni caso reperire nei Bar lungo il lago i permessi di pesca giornalieri e noleggiare barche.
In prossimità di Bassano per chi avesse bisogno di integrare la sua attrezzatura da pesca consiglio due negozi Silva Sport a Nove via della residenza  10 e Brunello Pesca a  Rosà  questo ultimo molto attrezzato per lo spinning.
Cosa posso dire in conclusione se non invitare un po’ tutti voi appassionati di questo magnifico  sport avendone la possibilità di non lasciarsi sfuggire l ‘ occasione di passare qualche giorno in riva al fiume Brenta, fiume di un fascino che non vi potrà non coinvolgere ricordandovi in ogni caso che il Brenta  può essere tanto avaro in fatto di catture ma che in dei momenti particolari vi può regalare veramente il pesce della vita ! 

Video

La marmorata

https://www.youtube.com/watch?v=3kxtRJorhC8

Altro 

https://www.youtube.com/watch?v=PLg5RtQ9gqI

https://www.youtube.com/watch?v=2jvoOTHjgHM

Temolo

https://www.youtube.com/watch?v=uwf0t_v3S5c




                                                                        






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