Video con drone
https://www.youtube.com/watch?v=jomN2mUl3VI&t=497s
La
pesca in laghetto è molto diffusa se si pensa che l’ Assolaghi annovera circa
150 laghi di varie dimensioni, sparsi in tutta Italia con prevalenza nelle
regioni della Lombardia e del Piemonte e conta fra gli iscritti circa 150.000
persone di diversa età e ceto sociale che versano un contributo annuale di
pochi euro. Sono ripopolati in prevalenza di trote iridee anche grosse ma anche
di qualche trota fario, storioni, carpe, lucci, Striped Bass ed altro a seconda
della gestione. I prezzi per accedervi
sono in base alle ore che si effettuano e ai laghi. Ovviamente se un lago immette un quantitativo
notevole di trote i pescatori ne cattureranno di più e se li porteranno a casa
da mangiare (prezzo iridea nei pescivendoli sui 9 euro al Kg) e quindi il
proprietario del lago chiederà più soldi di un altro lago che ne immette di
meno. Vi fu un periodo anni orsono che li frequentavo o meglio andavo nei laghi
di cui la signora Carmen Ossola (attuale presidentessa dell’ Assolaghi) era
proprietaria o azionista di maggioranza; Ovviamente entravo senza pagare in
qualità di articolista di pesca. La pesca più in voga è la tecnica a striscio
che non avevo voglia di imparare e quindi mi affidavo a pescare i salmonidi col
galleggiante allungato e scorrevole recuperato di continuo ponendo una altra
canna a fondo per gli storioni. Questa tecnica ha il vantaggio che una volta
individuata l’ altezza a cui viaggiano le trote si mantiene sempre l’ esca a
quella profondità. Oppure mi cimentavo a
spinning dove l’ artificiale più catturante risultava un piccolo ondulante
argentato con qualche cattura con piccoli rotanti e minnows. In seguito abbandonai i laghetti fino a
quando ad inizio 2017 fui contattato dal responsabile pesca dei laghi terre
rosse per fare un articolo su di essi da inserire nel mio blog. Visto che si
trovavano a una dozzina di Km da me e cioè a Masserano in via XXV Aprile sulla
strada che porta a Rovasenda ci andai attirato anche dal fatto che i laghi
erano ben 6 di cui uno anomalo cioè per Belly Boat , 2 No Kill con lucci e
Black Bass , uno con carpe di taglia media e 2 a trote; Uno per trote
medio/piccole (2-8 etti) e uno per trote grosse cioè fino anche a 10 Kg . Certo
che di tal peso ne escono rare ma ho accertato attraverso catture mie e di
altri che il peso è compreso fra 1300 e 3000 grammi con qualche cattura
superiore. Nella stagione calda ho frequentato il lago delle carpe e in seguito
ho insidiato anche i lucci e persici trota a spinning facendo delle catture
decenti e vedendo altri prendere esemplari più grossi fra cui un BB vicino ai 3
Kg di sicuro. Bisogna usare amo singolo senza ardiglione per questi pesci e reimmeterli
in acqua.
Il
lago delle trote piccole in estate viene convertito e si immettono storioni,
Striped Bass, pesci gatto di varie specie ed altro. Generalmente lo storione gira in tondo nei
laghetti a 8-12 metri da riva (lo faceva anche un piccolo storione nel mio
“piccolo” acquario di cm 200x60x60) e lo si insidia con attrezzature potenti
innescando fiocchi di vermi, pezzi di trota od altro pesce, seppioline e roba
del genere. E' importante sottolineare che gli Striped Bass viaggiano in branco
e spesso lo fanno nel sottoriva e molte volte sono parecchio lunatici alternano
momenti che sembrano svogliati e
sembrano non apprezzare nessuna esca finché all'improvviso si avverte la prima
tocca e, subito dopo, effettuando lanci nella stessa zona, se ne possono
catturare diversi, uno dopo l'altro... Ogni tanto durante il periodo
primaverile/estivo effettuo qualche uscita pescando a spinning alla caccia
anche di striped bass ed utilizzo piccoli rotanti oppure pesciolini di gomma di
vari colori (in base al lago ed alla situazione) innescati su teste piombate
piuttosto leggere (2-5gr); Altri pescatori li prendono con semplici vermi ed
anche con la pasta da trota.
I
laghi furono scavati oltre 40 anni orsono dal signor Bruno Tarello proprietario
delle fornaci del paese e poi abbandonate col risultato che rovi e ramaglie
erano ovunque; Circa 20 anni fa un caro amico di famiglia provo a fare qualche
lancio con piccoli rotanti e con suo stupore catturo “boccaloni” di stazza
immessi da chissà chi. La cattura di tali pesci in luoghi vergini con piccoli
rotanti mi era nota dato che ne avevo presi anche io in un piccolo lago, uno
stagno direi, nei pressi di Cozzo Lomellina a cui aveva accesso il mio amico
Mauro Patrucco carpista di fama e purtroppo deceduto prematuramente.
L’
amico consiglio alla famiglia Tarello di trasformarli in laghi di pesca e la
cosa venne fatta dopo analisi delle acque da parte di un biologo (che torna
ogni anno) che ne certifico l’ idoneità ad immettere pesce ad uso alimentare.
Naturalmente l’ area di oltre 100.000 metri quadrati fu ripulita ed attualmente
vi sono molti pieni e cannetti nei pressi dei laghi a lucci e BB, un ampio
prato e un campo da bocce ed è prevista anche una piscina.
Paola
Tarello fece erigere anche un bed and breakfast che funge anche da sede dell’
associazione con all’ interno un piccolo negozio di pesca con qualche canna e
mulinello e roba da trota lago. Se a qualcuno servisse materiale di altro tipo
a Brusnengo vi è Oreste Sport.
Il
bed and breakfast è sede ideale per visitare il biellese che non offre molto ma
un salto al santuario di Oropa e al ricetto di Candelo (antico borgo mediovale
rimasto tale e dove sono stati girati film) si possono fare. Inoltre nella
vicina baraggia è possibile immergersi nella natura con lunghe passeggiate e
raccogliere funghi anche porcini nella stagione idonea. A 20-30 Km vi sono le
cantine sociali di Gattinara, Sizzano,Fara e Ghemme che annoverano vini di fama
mondiale. Nell’ ultimo paese citato vi è anche lo spaccio della Francoli con
grappe di ogni genere e vini; Si trova proprio a ridosso dell’ uscita di Ghemme
della Voltri-Sempione. Per la pappa a Orbello fraz di Villa del Bosco vi è lo
Scricciolo dove si mangia divinamente.
Per
chi non amasse proprio la pesca nei laghi potrebbe sempre soggiornare nel bed
and breakfast ed andare a pescare nel Sesia che dista 20-25 Km. A valle del
ponte che collega Gattinara a Romagnano Sesia vi è una lunga lama No Kill con dentro in prevalenza grossi barbi (e
scrivo di esemplari di 3-4 Kg con record di un amico di quasi 6.000 gr),
cavedani, qualche tinca, sporadiche trote di discesa e carpe di cui alcuni
dicono anche di notevole stazza ma io ho preso e visto sotto i massi esemplari
al massimo di 1500 gr. A monte del ponte
citato fino al ponte di Doccio la zona diventa salmoni cola ove vi è la
possibilità di prendere grosse trote marmorate (non immettono fario per evitare
l’ ibridazione) ed iridee di lancio. Per accedere ad entrambe le zone occorre
avere la FIPSAS e buono giornaliero (2017) di 5 o 8 euro acquistabile alla
domenica al bar Piemonte a 50 metri dal passaggio a livello di Romagnano. Ulteriori info al sito della FIPSAS Novara
oppure a www.apd.no.it sezione
Fishing Tour
Siti.
www.Laghiterrerosse.it www.tenutaadriana.it
Situato in una
zona collinare, a quindici chilometri da Biella. Il principato
di Masserano,unito al marchesato di Crevacuore, fu un
piccolo Stato
Il cardinale Ludovico Fieschi, vescovo di Vercelli, ottenne, nel 1394, che il papa Bonifacio VIII conferisse l'investitura del territorio a suo fratello Antonio. Il principato aveva un insolito status politico-giuridico nella penisola italiana nord-occidentale; Era, infatti, l'unico feudo pontificio in zona e, per compensare questo isolamento, acquisì il privilegio di battere moneta da una fonte imperiale, a partire da Federico I Barbarossa fino al 1690.
Attualmente
nel territorio comunale vi è un complesso formato da 6 laghi di pesca con
annesso B&B il quale ospita anche i locali dell’ associazione che gestisce
la pesca compreso un piccolo negozio di pesca .
L'area
associativa dei Laghi Terre Rosse è composto da circa 120.000 metri quadrati di
parco con i laghetti che originariamente furono scavati circa 40 anni fa dal
Signor Bruno Tarello padrone fondatore delle Fornaci di Masserano;
L'area negli
ultimi 15 anni (cioè fino ai primi anni 2000) è stata in disuso ma grazie ad
una intuizione si è deciso ,sempre ad opera della famiglia Tarello , di
utilizzare questi laghetti per la pesca sportiva.
Quindi dopo una serie di lavori per
l'adeguamento delle sponde e la pulizia dell'area verde, dopo aver analizzato
le acque attraverso un biologo il quale annualmente ne certifica l'adeguatezza
per il pesce ad uso alimentare così come previsto dalle normative vigenti hanno
deciso di partire in questa avventura affiliandosi all’ Assolaghi. Hanno
scelto così di adibire un lago a carpodromo ,uno alla pesca no Kill con il
belly Boat, ed altri due alla pesca no Kill con amo senza ardiglione per
la pesca al Black Bass e ed al luccio.
Il colore dell' acqua varia dalla quantità di pioggia e l' ultima volta che sono andato i laghi erano molto bassi con acqua verde; In altre occasioni erano decisamente migliori.
Non sono io ma il classico allievo che supera il
maestro
|
Tuttavia
sapendo ben quale tipologia di pesce attira di più hanno anche due laghi per la
pesca alla trota ed in particolare un laghetto di dimensioni ridotte per la
pesca alla trota piccola con pezzature da 200 grammi a 800 grammi dove tutti i
giovedì vi è la giornata per i pensionati con immissione diretta del pesce ed
un'ora omaggio per i soci pensionati.
Inoltre vi è
un lago per la pesca delle trote giganti che vanno dal chilo hai 10 kg di peso.
Chiaramente questa pesca viene effettuata nel periodo freddo indicativamente da
settembre a maggio.
Da maggio a
settembre invece il lago delle trote piccole viene convertito per la pesca
estiva con immissione di stripped Bass ,storioni, pesce gatti americani ed
africani e tutti i venerdì si pesca in notturna.
A disposizione dei soci di un
area picnic unitamente a tavoli e barbecue, un campo da bocce ed è in programma
per l'anno 2018 la costruzione di una piscina per i soli soci tesserati.
L'intera
struttura sorge nel parco naturale della Baraggia Biellese. Nel bel mezzo dei
laghi vi è un Bed and Breakfast gestito dalla signora Paola Tarello chiamato
tenuta Adriana .
Personalmente
mi sono recato qualche volta alla ricerca di lucci, Black Bass,una volta in
carpodromo (esemplari non enormi) .
Ultimamente
ho dato anche qualche colpo alla trota con una canna prestatomi da un
gentil signore e , anche se incapace nella tecnica, dopo circa 15 minuti ho
catturato una piccola iridea
mentre il signore ne aveva una sui 2 Kg e
successivamente ne agganciava altre 2 di cui una si slamava.
Di questa ultima
uscita ho realizzato 4 filmini i cui link li metterò a piè pagina.
Altre foto
mi sono state date dall’ associazione.
È
assolutamente vietata ogni forma di pasturazione.
È
vietato sul luogo di pesca la detenzione di larve di mosca carnaria (cagnotto-bigattino),
acciughe e simili, sangue di bue, uova di trota, interiora di qualsiasi animale
ed impasti di ogni genere.
I soci che accedono con i loro cani, devono assolutamente tenerli al
guinzaglio in modo da non arrecare disturbo agli associati.
In ogni area di pesca, vi sono dispositivi di sicurezza del tipo salvagente
con corda al fine di garantire la massima sicurezza ad ogni associato, tuttavia
non andranno poste in essere condotte pericolose, ossia sporgersi oltremodo
sulle sponde che consentono agevolmente ed in sicurezza l’esercizio della
pesca.
I minori devono essere sempre accompagnati da un adulto e in ogni caso, non
possono essere lasciati soli nell’area di pesca e nelle zone limitrofe.
Possibilità
di portare a casa 2 storioni mi pare fino a 8 Kg ciascuno ma non mi sono
informato bene.
Molto
interessante direi la storia di poter pescare col Belly Boat.
Come
paesaggio è il miglior complesso che ho visto ove stona solo la visone dei
cumuli di terra se si è rivolti verso essi; Ma è immerso nei pini, con prati e
canneti lungo le rive di alcuni laghi. Il B&B l’ ho solo visto e sono
entrato nel piccolo negozio e nel salone. La villetta è molto bella e
dalle foto direi che le stanze da letto anche.
A parte le
trote lo consiglio ai residenti in zona come alternativa al lago di Masserano
per lo spinning che è una diga e quindi tutto un sali e scendi e lo spinnifilo
verace sa bene che lo spinning è movimento in primis!!! Viverone e il lago di
Cascinette che sono dai 25 ai 45 km da Biella (e attualmente tali distanze sono
normali per un pescatore) sono oramai alla frutta per lucci e Black Bass anche
agendo dalla barca;
Catture di fine primavera
|
Viverone
pero è famoso per il carpfishing. Lo consiglio anche a piccoli gruppi di
spinnofili per uscite sociali o raduni di 2 giorni (questi ultimi dopo aver
sentito i proprietari e il responsabile del settore pesca se è possibile
farli).
Consiglio il
complesso anche a famiglie di città che vogliano passare un fine settimana ( o
anche un periodo più lungo) in campagna con possibilità di alloggio, di
pesca o anche di non pesca (quindi solo B&B), di fare camminate nella
natura della Baraggia, di raccolta funghi nella stagione adatta,
Foto di un mio collega che abita in zona |
di visitare
il ricetto di Candelo che è un borgo conservato allo stato medioevale ove hanno
girato anche film e si trova a circa 10 Km da Masserano, di andare al
famosissimo santuario di Oropa ed infine sappiate che dalla vicina Lozzolo fino
a Gattinara (15 km) e ai paesi appena oltre il Sesia cioè Romagnano, Sizzano,
Fara potete trovare cantine sociali con vini noti a livello mondiale; Ho
lasciato per ultimo il paese di Ghemme dato che se andate a Masserano da Est
dovete uscire proprio a quel casello ove quasi attaccato vi è lo spaccio della
notissima grappa Francoli con decine e decine di diverse grappe e di vini.
Trattorie con specialità locali ad iosa . Come nota aggiungo che in tal paese
vi è la sede principale dell’ acetifico Ponti purtroppo senza spaccio
attualmente ma contattati via FB mi han detto che ci stanno pensando(
Gente io mi informo prima di scrivere……….).
Siti online
http://www.tenutaadriana.it/
per il B&B
http://www.laghiterrerosse.it/
per la pesca
Altri
Altri
https://polomusealemasseranese.weebly.com/
Video miei
Lo
spettacolo della roggia Mora
https://www.youtube.com/watch?v=JWCp0CJjiPk
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